Sunlight
of love
Riflessi d'arte tra Cina e Italia
A cura di Raccolto e Società Umanitaria
GIOVEDÌ 11 SETTEMBRE 2008 - ore 18.00
Chiostro dei Glicini - Società Umanitaria
via San Barnaba, 48 - Milano
la mostra prosegue fino al 25 settembre
Opere di:
Sun Ge • Hu Jiang • Xu Qinsong
Li Ronghai • Luo Yiping
Lamberto Correggiari • Fernando De Filippi
Massimo Silvano Galli • Luciano Gibboni
Stefano Pizzi • Marco Viggi
Dedicated to
Du Jian Gang and Daniele Oppi
Coordinamento
Ezio A. Nazari
Francesco Oppi
Claudio A. Colombo
Rapporti con la Cina
Sonja Zhang Wei
Ezio A. Nazari
Main Promoters
Neslin Elvira Arce Mendizabal
Console Generale della Repubblica di Panama
Maria Helena Polidoro
Direttore Generale della Società Umanitaria
Huang Lemei
Coordinator for Cina of ICCC
Organizzazione
Società Umanitaria
Cooperativa Raccolto
CATALOGO RACCOLTO EDIZIONI
Opera di Xu Qinsong
L'unica
opera di Daniele Oppi in mostra
Gli
artisti
LI RONGHAI
Vice-segretario generale e Direttore dell’Associazione Artisti
Cinesi, Direttore dell’Associazione Calligrafi Cinesi, Vice-direttore
dell’Associazione Nazionale Artisti & Calligrafi Cinesi,
Presidente dell’Associazione Nazionale Amici della Pittura
e Professore.
Vice General Secretary of Chinese Artists Association, Director
of Chinese Artist Association, Director of Chinese Calligraphers
Association, Vice Chairman of National Government Painting &
Calligraphy Association, President of National Friendly Painting
Academy, Professor.
MARCO VIGGI
Artista eclettico, le sue esperienze spaziano dalla pittura alla
progettazione e costruzione di grandi opere. è stato responsabile
dell’immagine degli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa
e membro di una commissione internazionale per grandi opere in
Cina. Vive e lavora a Vigevano (PV).
Ecletic artist, his experience ranges from painting to designing
and planning dams.
He was responsible for the image of the airports of Milan Linate
and Malpensa and he was member of an international commission
for great works in China.
Lives and works in Vigevano (Pavia).
XU QINSONG
Membro del Comitato Nazionale della Conferenza Politica Consultiva
del Popolo Cinese, Direttore dell’Associazione di Artisti
Cinesi, Vice direttore della Associazione di artisti del Guangdong,
Presidente dell’Accademia di Pittura del Guangdong, è
stato nominato Artista Nazionale di prima classe dal Consiglio
di Stato.
Member of the National Committee of CPPCC (Chinese People’s
Political Consultative Conference), Director of Chinese Artists
Association, Vice Chairman of Guangdong Province Artists Association,
President of Guangdong Province Painting Academy, National First-class
Artist, Expert with allowance offered by State Council.
STEFANO PIZZI
Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Brera, dove
insegna e di cui oggi è responsabile delle relazioni esterne
e titolare della Cattedra di Pittura.
Dal 1974 ha esposto nelle principali città italiane
ed europee e in USA, Canada, Sudamerica, Giappone,
Nord Africa. Ha realizzato diverse grandi installazioni ed ha
partecipato alle più
importanti rassegne nazionali.
He attended the Brera Academy of Fine Arts, where he teaches and
today he is public relation responsible. Since 1974 he exposed
in the main Italian and European cities, in USA, Canada, South
America, Japan and North Africa. He realised many urban installlations
and he joined the most important national exhibitions.
LUO YPING
Laureato all’Accademia Nazionale di Belle Arti, Professore
alla Zhongshan University, membro dell’Associazione Nazionale
Artisti Cinesi,
membro del Comitato dell’Associazione Artisti della Provincia
di Guangdong.
Doctor of National Academy of Fine Arts, Professor of Zhongshan
University,
member of Chinese Artists Association, member of Theory Committee
of Guangdong Province Artists Association.
LUCIANO GIBBONI
Luciano Gibboni, in arte Gibb, ha tenuto varie mostre in Italia
e all’estero.
Nel 2003 è stato invitato in Cina e i suoi 22 Arcani Maggiori
dei Tarocchi,
da allora, sono in esposizione permanente al Museo di Arte Moderna
di Guangzhou.
Luciano Gibboni, as Gibb, took part in many exhibition in Italy
and abroad.
In 2003 he was invited in China and his work, the “22 Major
Arcana of the Tarots”, since that date is in fixed exposition
in the Guangzhou Museum of Modern Art.
FERNANDO DE FILIPPI
Nato a Lecce nel 1940, Fernando De Filippi è uno dei più
emblematici artisti del secondo dopoguerra. Nel 1991 diventa Direttore
dell’Accademia di Belle Arti di Brera, incarico che svolge
tuttora. Ha esposto, invitato, in tutto il mondo, in gallerie
e musei e in storici spazi pubblici.
Fernando De Filippi was born in Lecce in 1940.
He's one of the most emblematic artist of the second post-war
period.
Since 1991 he is Headmaster of Accademia delle Belle Arti of Brera
in Milan. He exhibited in many galleries, museums and historical
remarkable spaces
all over the world.
HU
JIANG
Membro dell’Associazione Artisti Industriali, membro
dell’Associazione Artisti della Provincia di Guangdong,
Professore alla Jang Ying University e alla Ji Nan University,
Storico dell’Arte nominato dal Consiglio di Stato.
Member of Industrial Artist Association, member
of Guangdong Province Artist Association, Professor
of Jiang Ying University, Part-time professor of Ji Nan University,
Expert
with allowance offered by State Council.
LAMBERTO CORREGGIARI
Artista, architetto, designer, ricercatore nell’area
dei sistemi della comunicazione, ha sviluppato un’esperienza
creativa multiforme. è attivo in varie discipline,
dalla pittura alla scultura, dalla grafica alla ceramica e all’arredamento.
Si dedica ad un’intensa attività di performances
e di installazioni artistiche.
Sue opere sono presenti in collezioni private e musei, in Italia
e all’estero.
Vive e lavora a Milano.
Lives and works in Milan, being an artist, architect, designer
and researcher in the area of systems of communications. He is
active in many disciplines: from painting to sculpture, from graphics
to ceramics and interior design. He is an author of performances
and artistic installations. His works are present in private colletions
and museums, in Italy and abroad.
SUN GE
Artista di rilevanza internazionale, membro dell’Associazione
Artisti Cinesi, Vice Presidente della Accademia di Pittura &
Calligrafia di Guangzhou, Tiene
conferenze presso il City Vocational College e l’Accademia
di Pittura & Calligrafia di Guangzhou
National First-class Artist, member of Chinese Artist Association,
Vice President of Guangzhou Painting & Calligraphy Academy,
Visiting Professor of Guangzhou City Vocational College and Guangzhou
Painting & Calligraphy College
MASSIMO SILVANO GALLI
Massimo Silvano Galli Ë nato a Bollate. Da sempre impegnato
in un incessante lavoro di sperimentazione e ricerca, percorre
e precorre i paesaggi della Creazione attraverso quelle aree dellíavventura
umana che guardano all'Arte, alla Cura e alla Comunicazione. Ha
lavorato e vissuto per sette anni alla Cascina del Guado contribuendo
alla crescita del Raccolto di cui Ë socio fondatore.
Massimo Silvano Galli was born in Bollate. All along he has engaged
in a ceaseless work of experimentation and research, going along
and anticipating the landscapes of Creation through those areas
of human adventure which are regarding Art, Care and Communication.
He worked and lived for seven years at Cascina del Guado. He is
a founder member of "Raccolto".
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In occasione
della visita alla Cascina del Guado delle Delegazione della
Repubblica Popolare Cinese, Francesco Oppi illustra al Console
Generale di Panama, Neslin Arce Mendizabal (promotrice dell'iniziativa),
documenti storici dell'archivio Raccolto.
Dedicated to...
DANIELE OPPI
Artista completo. Uomo libero, trasgressivo e generoso, ha vissuto
in nome dell’arte e della più profonda umanità.
Personalità poliedrica, è nato nel 1932 a Milano
in via Carlo Tenca. Daniele Oppi iniziò a dipingere da
autodidatta sin dal 1946. Si diplomò al classico “Parini”.
Si iscrisse a Lettere antiche in Statale, mentre lavorava per
l’azienda del padre Giuseppe. Frequentò la prima
scuola italiana di pubblicità. Oppi diede vita nel ‘56
alla «Dany Pubblicità». Per l’Innocenti
inventò il nome “Lambretta”. Creò
la linea Chicco per Artsana e «Brooklyn, la gomma del
ponte» per Perfetti. Dopo essere stato per alcuni mesi
nel convento a Sotto il Monte dall’amico poeta Padre David
Maria Turoldo, nel '69 Oppi abbandonò tutto e partì
con l’adorata Franca per New York senza una lira in tasca.
Visse solo con la pittura. Apprezzato dai massimi critici e
artisti americani, ottenne un successo sotto tutti i profili
con diverse esposizioni. Alla fine del ‘69 tornò
in Italia e si trasferì alla Cascina del Guado sul Naviglio
Grande. Qui nel ‘73 diede vita alla cooperativa del Guado
e nel 1991 al “Raccolto”. Un’attività
che oggi il figlio Francesco porta avanti. Nel 2002 gli è
stato conferito l’Ambrogino d’Oro dal Comune di
Milano. Artista fondamentale del secondo Novecento, negli anni
ha visto molte delle sue opere acquisite da musei, gallerie
e collezioni private di tutto il mondo.
Daniele Oppi is a complete artist, a free, unconventional and
generous man, who has lived in the name of the art and of the
greatest humanity. He was born in 1932 in Via Carlo Tenca, in
Milan, and has always shown a polyhedric personality. He started
to paint in 1946as a self-taught person. He graduated at the
Parini secondary school for classical studies. He enrolled in
the course of classical studies at the State University of Milan
and, at the same time, he worked in the company of his father
Giuseppe. He attended the first advertising school created in
Italy. In 1956, he founded "Dany Pubblicità".
He created the name “Lambretta” for a motorbike
of the Innocenti company, the Chicco line for Artsana and the
slogan "Brooklyn, the bridge chewing-gum" for Perfetti.
After a stay of some months in the Monastery of his friend,
the poet David Maria Turoldo, in 1969 Oppi abandoned everything
and went to New York with his beloved Franca without even a
bean in his pockets. He only lived of painting. Appreciated
by the most important American critics and artists, he reached
a great success with various exhibitions. At the end of 1969,
he came back to Italy and moved to Cascina del Guado, near the
Naviglio Grande. Here, he founded the Guado’s Cooperative
in 1973 and the “Raccolto Cooperative” in 1991.
This activity is now managed by his son Francesco. In 2002,
the city of Milan awarded him with the Ambrogino d’Oro.
As a fundamental artist of the second part of the 20th century,
during the years many of his works have been acquired by museums,
galleries and private collections all over the world.
DU JIAN GANG
Du Jian Gang è un compositore di rilevanza nazionale,
membro dell’Associazione Cinese dei Musicisti, Direttore
dell’Accademia Film e Musica, membro dell’Associazione
Musicisti del territorio del Guangdong, membro dell’Associazione
Esperti di Film, Presidente dell’Opera House di Guangzhou.
Lo stile ed i temi delle sue composizioni sono molto ricchi
e spaziano dalle composizioni classiche, alle opere teatrali,
a colonne sonore per TV e cinema.
Ha prodotto musica corale e per orchestre in vari stili.
Recentemente ha composto un poema sinfonico intitolato “The
Sunlights of Love”, che esprime il concetto di pace ed
amore per tutto il mondo (è dedicato ai medici che hanno
perso la vita durante l’epidemia della SARS). Ha ricevuto
il titolo di Musicista d’eccellenza dall’Associazione
Musicisti di Guangdong nel 2003 e nel 2005.
Prof Du Jian Gang is National First-Class Composer, Member of
China Musician Association, Director of China Film Music Academy,
Member of Guangdong Province Musician Association, Member of
Film Expert Association, Chairman of Guangzhou Opera Association.
Style and theme of his compositions is so rich in so many fields,
such as middle-scale and large-scale pantomime, many dramas,
photoplays, musical art TV plays and many special topic films.
He produced vocal music works and orchestral works of various
styles. Recently he composed a simphonic poem titled as “The
Sunlights of Love”, which expresses mutual concern &
love & peace in the world. He got the award of “Excellent
Musician” by Guangdong Province Musician Association in
2003 and 2005. |

Da sinistra: Stefano Pizzi, Artista e titolare
della cattedra di Pittura all'Accademia di Brera;
Francesco Oppi, Presidente della Cooperativa Raccolto; Xu Qinsong, Presidente
dell'Associazione Nazionale di Artisti della Repubblica Popolare Cinese;
Piero Amos Nannini, Presidente della Società Umanitaria; He Fenghyun,
Console Generale Aggiunto della Repubblica Popolare Cinese;
Bruno Aloi, Presidente del Comitato Internazionale per Cristoforo Colombo
Art
is dialogue:
Li
Su, the Great Minister of the First Chinese Emperor (200 b. C.), has
left the following writing: “The great kings of the past did not
reject the men, though humble, who turned to them: this is why they
have become a model of virtue for us too. At that time, no countries
were foreign and no men were considered as strangers”. Now, with
the same open attitude towards the world, the dialogue with nearby and
far-away countries and the tolerance towards all the populations, the
Società Umanitaria (Humanitarian Society) and the Raccolto Cooperative
pay homage to the People’s Republic of China, getting inside the
character of simple messengers of peace and universal brotherhood.
Thanks to the power of the works of some of the most representative
artists of the People’s Republic of China, together with other
important Italian artists, Sunlight of Love becomes a sort of show-bridge,
where the art launches a positive signal of space and time sharing,
so that the reciprocal knowledge – the art reflections between
China and Italy – is a real stimulus for their respective cultures,
thus leading to mutual and always constructive “contaminations”,
far from the prejudices and the fanaticisms often oppressing our societies.
Through the show and the meetings which will animate “Focus on
China. Art, culture and current events between modernity and tradition”
(fifty years after when the Humanitarian Society was chosen by the Centre
for the Development of the Relationships with China for accommodating
some international conferences and starting “to measure”
the Beijing’s colossus), we want to highlight the fact that art
and culture – like politics, religion (see the conciliation spirit
pursued by the Holy See in China) and trade – can become a valid
passe-partout for definitively opening the doors of the widest and most
populated continent of the world towards a future of light and prosperity
for everyone.
Opera di Fernando De Filippi
Li
Su, il Grande Ministro del Primo Imperatore cinese (200 a. C.), ha lasciato
scritto: “I grandi re del passato non respingevano gli uomini,
per quanto umili, che si rivolgevano a loro: è per questo che
sono diventati modello di virtù anche per noi. Allora nessuna
terra era straniera e nessun uomo era considerato forestiero”.
È con questo spirito di apertura verso il mondo, di dialogo con
paesi vicini e lontani, di tolleranza verso ogni popolo, che la Società
Umanitaria e la Cooperativa Raccolto rendono omaggio alla Repubblica
Popolare Cinese, quasi calandosi nel ruolo di semplici messaggeri di
pace e fratellanza universale.
Grazie alla forza delle opere di alcuni dei più rappresentativi
artisti della Repubblica Popolare Cinese insieme ad altrettanti rilevanti
artisti italiani, Sunlight of love diventa una sorta di mostra-ponte,
dove l’arte lancia un segnale positivo di condivisione degli spazi
e dei tempi, di modo che la conoscenza reciproca – i riflessi
d’arte tra Cina e Italia – sia un autentico stimolo per
le rispettive culture, animando reciproche e sempre costruttive “contaminazioni”,
lontane dai pregiudizi e dai fanatismi che spesso opprimono le nostre
società. Attraverso la mostra e gli incontri che animeranno “Focus
on China. Arte, cultura e attualità tra modernità e tradizione”
(a cinquant’anni di distanza da quando l’Umanitaria venne
scelta dal Centro per lo sviluppo delle relazioni con la Cina di Roma
per ospitare alcuni congressi internazionali e cominciare “a prendere
le misure” al colosso di Pechino), ci piace pensare che anche
l’arte e la cultura, al pari della politica, della religione (si
consideri lo spirito di conciliazione che persegue la Santa Sede in
Cina), del commercio, possano diventare un valido passepartout per aprire
definitivamente le porte del continente più esteso e popolato
al mondo verso un futuro di luce e prosperità per tutti.
Piero
Amos Nannini,
Presidente della Società Umanitaria
Francesco
Oppi,
Presidente della Cooperativa Raccolto
Opera
di Li Ronghai
Nell’ottica di una incessante ricerca di interscambio tra Paesi,
il Comitato Internazionale per Cristoforo Colombo (I.C.C.C.) ha entusiasticamente
aderito a questa iniziativa di alto profilo e tecnico e socio-culturale.
Proprio Cristoforo Colombo ebbe come obiettivo la Cina, le Indie,
comunque l’Oriente; e si ritrovò “suo malgrado”
a fare i conti con un nuovo continente, dimostrando ancora una volta
che chi cerca trova, che chi si impegna ottiene, che solo chi lavora
sbaglia... ma proprio da uno “sbaglio” spesso nasce l’invenzione,
la novità, la creatività. Come nell’Arte, così
nella vita, la creazione e l’azione sono motivo di rispetto
ed attenzione, e quello che la Società Umanitaria con la Cooperativa
Raccolto, con il nostro modesto contributo, hanno fatto qui a Milano,
in questi meravigliosi chiostri è da apprezzare e deve essere
di stimolo per tutti coloro che intendono seriamente instaurare rapporti
sani e proficui tra culture differenti.
Qui infatti i poteri in gioco sono enormi, sono i più grandi
tutti: sono la passione e l’anelito a contribuire, nei limiti
delle possibilità di ciascuno, al progresso delle nostre società
che ad ogni ora che passa fa i conti con una globalizzazione che potremmo
far nascere simbolicamente quando, all’alba di quel fatidico
12 ottobre 1492, sorse dalle acque il Nuovo Mondo. Diamo il benvenuto
agli artisti cinesi l’11 settembre, un’altra data simbolo,
auspicando che questa mostra possa far associare a quel giorno nuovi
pensieri di speranza, solidarietà, fratellanza e collaborazione,
indispensabili condizioni alla parola futuro.
Bruno
Aloi
Presidente del Comitato Internazionale per Cristoforo Colombo
Chinese Artist Association congratulation letter
Pechino 8 settembre 2008
Un ringraziamento
particolare dal Raccolto e dalla Società Umanitaria di Milano
a Ezio Nazari e a Sonja Zhang Wei.
Senza il loro impegno, le loro capacità e la loro passione,
questa mostra non avrebbe
potuto essere.
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